Azione Civile deplora con convinzione gli insulti alla senatrice a vita Liliana Segre
La Senatrice a vita Liliana Segre, ebrea sopravvissuta ad Auschwitz e testimone vivente dell’Olocausto perpetrato dal regime del Terzo Reich nei confronti degli Ebrei, del popolo Rom, degli omosessuali e degli ammalati mentali, nell’ultimo anno è stata oggetto di insulti e minacce di tipo razzista e infarcite diodio.
La Senatrice, che ha proposto e accettato di organizzare in Senato la Commissione di controllo contro l’odio che si diffonde sui social, avendo ricevuto sistematicamente più di 200 minacce giornaliere, sia pubbliche che private, il cui numero risultain aumento dopo l’astensione dal voto alla suddetta Commissione dei partiti della destra parlamentare Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, il 7 Novembre 2019 si è vista assegnare con urgenza dal Prefetto di Roma una scorta militare per difendere la sua incolumità.
I fatti sono precipitati in seguito all’esposizione di uno striscione altamente provocatorio a firma dell’organizzazione politica di estrema destra -Forza Nuova- a Milano, davanti al teatro di via Fezzandove la Senatrice Segre era attesa per un incontrocon 500 studenti degli Istituti Vittorini, Marconi ed Enai, ai quali la Senatrice avrebbe parlato dell’importanza di mantenere viva la memoria della Shoah.
Liliana Segre ha dichiarato: “Ho taciuto per 45 anni. Sono diventata testimone a 60 anni. Quando sono diventata nonna. Lì ho capito che, tacendo, non avevo compiuto il mio dovere anche storico.”
Davanti a questa gentile e mite Signora i senatori di Forza Italia, della Lega e di Fratelli d’Italia, non tutti ma quasi tutti, hanno avuto non solo il coraggio di non alzarsi dalle loro poltrone in Parlamento, ma anche di dimostrare che pensano prima di tutto al loro tornaconto elettorale continuando a istigare il popolo italiano all’odio razziale e ripetendo di continuo che la Commissione contro l’odio è inutile. Inoltre Salvini, con inopportuno e ingeneroso sarcasmo, ha aggiunto che anche lui riceve minacce.
Azione Civile non accetta nessun tipo di odio e si schiera con sincerità al fianco della Senatrice Liliana Segre.
Azione Civile
