Perreras italiane? No, grazie

Sosteniamo la manifestazione del 23 febbraio a Roma.

Azione Civile ritiene che la brutalità espressa nel “piano per la conservazione del lupo” sia inaccettabile.

All’interno di questo piano, che che già prevede l’abbattimento del 5% dei lupi in Italia, scivolano velenosamente ed entrano anche il progetto che prevede la soppressione di cani dopo un periodo di mantenimento nei canili e l’abbattimento diretto dei cani vaganti, pratiche di rozzezza e crudeltà verso specie animali ritenute inferiori e pericolose.

Un piano che porterebbe indietro il nostro Paese di mezzo secolo facendo sfociare l’incapacità di tanti Amministratori locali , responsabili del benessere degli animali nel loro territorio, con l’applicazione della legge 291/91, (non sanzioni per chi maltratta gli animali, non programmando sterilizzazioni per i randagi attraverso le ASL , facendo gare al massimo ribasso a danno degli animali ospiti dei canili quando non deportando canili interi da una regione all’altra in nome di un presunto risparmio) nella più rozza inciviltà.

Invitiamo perciò i nostri attivisti e quanti ritengono questo progetto semplicemente aberrante ad aderire alla manifestazione indetta giovedì 23 febbraio.

Azione Civile